Pubblichiamo di seguito un estratto della lettera inviata da Callysto al Ministro per le Politiche giovanili e lo Sport, On. Vincenzo Spadafora:

Noi crediamo nell’Italia.

Sebbene si sia destata travolta da una crisi senza precedenti e per le nostre generazioni, siano momenti d’immensa angoscia, travolti da un inaspettato presente, oggi più che mai è richiesto un contributo ad ogni singola organizzazione, ad ogni singolo operatore di servizio civile. Travolti dalla contingenza e dell’etichetta zona rossa che travolge d’impeto la nostra quotidianità. Il principio difesa non armata della Patria è il nostro motto, tutti insieme possiamo farcela.

Ci troviamo in un momento epocale senza alcun precedente negli ultimi decenni. Stiamo vivendo delle settimane in cui sembra che il mondo si sia paralizzato.

Come l’On Ministro  saprà, in queste settimane emergenziali la chiusura di: istituti scolastici, centri di educazione e per la lotta all’emarginazione sociale, aggiunge pressione alla percezione e sempre più giovani orbitanti nelle zone periferiche si trovano in condizione di isolamento fisico e sociale. Si aggiunga che da previsioni, anziani ed emarginati saranno sempre più vittime di una profonda solitudine.

Oggi più che mai è richiesto un impegno concreto, fattuale , dirimente a sostegno della nostra comunità. Duole osservare che troppo spesso l’impiego dell’attuale contingente viene affidato alla sensibilità di pochi e sparute organizzazioni. Troppo spesso si accavallano decisioni contrastanti tra loro senza un’unica regia che possa guidare tutti noi in questo momento buio per l’intera umanità . E’ con questo spirito che chiediamo a gran voce  un intervento del suo dicastero affinché avochi a se i poteri di coordinamento in materia.  Rendiamo da subito disponibili per le nostre comunità ,sempre più alla ricerca di sostegno e supporto operativo,  tutti gli operatori volontari attualmente presenti sul nostro territorio.  39.646 giovani al servizio del nostro Paese . 39.646 giovani impegnati al fianco delle nostre comunità. 39.646 operatori che rappresentino oggi più che mai la “meglio gioventù” per scrivere uno dei miglior capitoli della storia in questo momento epocale. Interventi sul campo, di concerto con le autorità locali e nella sicurezza delle disposizioni previste. Non si persegua la strada pedissequa del “dubbio” impiego da remoto , non si svilisca l’enorme patrimonio in materia di difesa non armata della Patria che sapientemente il nostro Paese ha costruito negli anni. On. Ministro , nessuno può restare indifferente di fronte a questa situazione che anche noi tutti stiamo vivendo con il massimo dell’attenzione e della cura per i nostri cari, per le nostre persone e per tutti coloro che collaborano con noi.

Confidando nel suo sapiente lavoro

Porgiamo i miei miglior auguri di buon lavoro